giovedì 26 novembre 2009

I GIOVANI E IL LAVORO DOPO L'UNIVERSITA'

A differenza dei giovani americani, che anche quando vanno a scuola hanno spesso lavori stagionali, i giovani italiani che continuano gli studi dopo la scuola dell'obbligo, di solito, non lavorano né durante l'anno scolastico, né durante l'estate e continuano ad essere mantenuti dai genitori. Anche questo è un elemento della mentalità dei giovani e delle famiglie italiane che può stupire un americano. Ma non si tratta solo di un problema di mentalità: è anche vero che molti giovani non lavorano durante le vacanze perché in Italia è molto difficile trovare un lavoro stagionale.

Anche per quanto riguarda il lavoro che un giovane cerca una volta che ha finito gli studi, ci sono molte differenze tra la situazione di un italiano e quella di un americano. Dopo l'università una larga percentuale dei giovani rimane in attesa di un'occupazione per lungo tempo. Oltre ai problemi di un mercato del lavoro in recessione, infatti, i giovani devono fare i conti con problemi di mentalità. Per un italiano, infatti, il posto di lavoro deve essere stabile per essere davvero soddisfacente. Egli cerca nel lavoro per prima cosa la sicurezza che non dovrà né cambiare occupazione né trasferirsi in un'altra città. Se trova un'occupazione che gli garantisce questo tipo di stabilità, la preferisce anche ai possibili benefici economici di una carriera più elastica.

5 commenti:

  1. Matteo credo che se vuoi veramente trovarti un lavoro, anche stagionale, con un pò d'impegno e voglia riesci a farlo.
    Il problema è la tipologia del lavoro!
    Si sà che, soprattutto i lavori stagionali, si fanno tante ore di lavoro per uno stipendio misero, ma se vuoi realmente occuparti anche in modo breve, essendo un paese prettamente turistico, riesci a trovarlo, anzichè essere mantenuto dai genitori come hai detto tu!
    Ciao Sabry :D

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  2. in effetti io ho sempre avuto più di un offerta di lavoro stagionale...
    Il reale problema, come dice Sabrina; è che spesso si è mal pagati e inoltre un lavoro stagionale a tempo pieno può sottrarre molto tempo allo studio, allungando così i tempi di laurea...

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  3. Salve ragazzi,
    sto visitando il vostro blog su invito del Vs prof di informatica Andrea per valutare il Vs lavoro da tecnica del settore, ma credo abbiate bisogno piutosto di chiarire un po' le idee riguardo al vs. futuro. Anzitutto, complimenti per il blog, si presenta bene. Carina la vignetta, ma credo invece che la LIBERTA' di un uomo dipende dalla propria cultura! Nel prox commento vi daro' un po' di info riguardo il problema lavoro.

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  4. Siete giovani e dovreste essere piu' sereni. La questione e': avete scelto il turismo per lavorare in questo settore oppure e' sufficiente qualsiasi lavoro?
    Nella seconda ipotesi, non posso esservi d'aiuto, ho sempre e solo voluto lavorare nel turismo e ci sono sempre riuscita. Fortuna ? No tenacia e motivazione. Fissatevi un obiettivo o piu' obiettivi (realizzabili) e andate diritti alla meta, senza ma e senza se.
    Riguardo la questione retribuzione preferisco spiegarvi alcuni concetti nel prox commento.

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  5. LE FAMIGLIE MANTENGONO I FIGLI ?
    Verissimo, lo faro' anch'io fino a che mia figlia ne avra' bisogno, ma non per permetterle di divertirsi a vita, ma per darle l'opportunita' di crearsi un futuro. Alla vs età, ma anche prima, dovete pensare solo a studiare e fare stage ed attività relative al settore che avete scelto. Studiate in Italia, ma soprattutto all'estero e non pensate ai soldi ... il vs obiettivo ora è specializzarvi e diventare necessari a chi vi assumerà o per voi stessi se diverrete autonomi. I soldi poi verranno e potrete permettervi di SCEGLIERE il vs futuro.
    STUDIATE e LAVORATE sodo!!!
    Scusate non mi sono ancora presentata. Sono titolare di un'agenzia di viaggio, che è frutto dei miei tanti sacrifici. Date un'occhiata al ns sito www.greenwich.it ... attendo vs commenti.
    In bocca al lupo a tutti !

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